CIGT Sprint, Riccardo Cazzaniga vince… anzi no!

Riccardo Cazzaniga in coppia con Artem Petrov su Lamborghini Huracan GT3 EVO 2 di Vincenzo Sospiri Racing, vince gara 1 al Mugello ma viene penalizzato di un minuto per presunto cambio irregolare finendo dietro in classifica…

Scarperia (ITA). Riccardo Cazzaniga compie un’incredibile impresa nella prima gara in programma al Mugello nel terzo round di Campionato Italiano GT Sprint: il pilota monzese, infatti, taglia il traguardo in prima posizione dopo aver ricevuto la Lamborghini Huracan GT3 EVO 2 dal compagno di squadra Artem Petrov. I due portacolori di Vincenzo Sospiri Racing vengono, però, penalizzati di un minuto retrocedendo in undicesima posizione. E’ stata una gara 1 caotica e ricca di colpi scena con la safety car che viene impiegata per ben tre volte: la penalità viene applicata proprio per un episodio avvenuto in regime di safety car. All’apertura della finestra per il cambio pilota di metà gara, Petrov viene richiamato dal muretto box per cedere il volante a Cazzaniga. Nel mentre esce la safety car e la direzione gara decide di ritardare l’apertura per il cambio pilota: Cazzaniga è, però, già al volante… Riccardo sfodera una prestazione maiuscola prendendo il comando in maniera autoritaria e non cedendolo più fino alla bandiera a scacchi: l’eccellente performance è vanificata dalla penalità che fa retrocedere l’equipaggio Lamborghini di ben dieci posizioni. Cazzaniga si ripete con una prova grintosa e caparbia anche in gara 2; il compagno di squadra è un po’ rallentato, però, nel finale e chiude la gara in sesta posizione. Questo piazzamento permette ai due giovani piloti Lamborghini di restare in corsa per la conquista del titolo tricolore che si deciderà nell’ultimo round di Imola.

Riccardo Cazzaniga: “E’ stato un weekend decisamente nero, condizionato da una decisione molto discutibile della direzione gara. Già la qualifica fa presagire che non sia il nostro weekend: nonostante una foratura e il costante calo di pressione riesco comunque a strappare il sesto tempo. In gara 1 quando la finestra di apertura della pit lane per il cambio pilota viene aperta, due vetture si insabbiano: nell’esatto momento in cui Petrov entra in corsia box, la direzione gara decide di ritardare l’apertura. Ci sono comunque 3 secondi in cui la finestra è indicata come aperta, ma la direzione decide di ignorare la cosa e di mandare una indicazione successiva di ritardo nell’apertura. Avendo quindi effettuato il cambio, veniamo sanzionati con una penalità di un minuto. Uno scandalo a mio parere…”.

Gara 1: 1. Klingmann-Spengler (BMW Italia); 2. Michelotto-Liberati (Lamborghini VSR); 3. Llarena-Moulin (Lamborghini VSR); 11. Cazzaniga-Petrov (Lamborghini VSR).

Gara 2: 1. Michelotto-Liberati (Lamborghini VSR); 2. Klingmann-Spengler (BMW Italia); 3. White-D’Auria (Ferrari AF Corse); 6. Cazzaniga-Petrov (Lamborghini VSR).

 

Di seguito il calendario completo del Campionato Italiano GT Sprint 2023: Misano 5-7 maggio, Monza 23-25 giugno, Mugello 29 settembre-1 ottobre, Imola 27-29 ottobre.

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